La mandorla di Toritto

9 Novembre 2020 By Roberto Ponzano 0

Il piccolo comune di Toritto, in Puglia, da il nome a una delle mandorle più rinomate in pasticceria. “Toritto Filippo Cea“: questa è una delle pochissime cultivar antiche di cui continua la produzione. Si tratta di un frutto poco gemellato, il cui sapore lascia un gradevole sentore di burro e la tipica dolcezza della mandorla pugliese.

La sfida di Eros Dolciaria è quella di valorizzare un frutto così prezioso trasformandolo in confetto.

La ricetta è breve e semplice, la shelf life è garantita dall’applicazione della gomma d’acacia, poi, in una fase successiva, lo sciroppo di zucchero e, infine, un sottilissimo velo di amido di riso.

Più facile di così!

La mandorla di Toritto è tanto aromatica e “gentile” nel sapore quanto difficile da confettare a causa della sua forma leggermente sferica e per essere a volte gemellata e quindi concava.

 

Solo la grande attenzione durante la lavorazione consente la produzione dei Ciottoli al Limoncello e della Riccia Naturale.

La “Pralina Rosa” però è la vera regina della “Filippo Cea“. Conserva tutti gli aromi e la fragranza del frutto appena colto inoltre, la cottura del caramello, la rende sfiziosa e al contempo semplice grazie all’utilizzo di un solo ingrediente oltre al frutto.
Il sapere del fare e i gli stumenti antichi rendono una ricetta semplice un piccolo capolavoro del gusto.